DONNE IN MUSICA: UNITRE NAZIONALE CELEBRA L'8 MARZO
In occasione della Giornata internazionale della Donna del prossimo 8 marzo, il presidente Nazionale Piercarlo Rovera omaggerà le donne di Unitre con una lezione dedicata alla storia musicale al femminile da fine '800 a metà '900.
Da "La donna è mobile", passando per "Lucciole vagabonde" di Gigliola Cinquetti, fino a "Balocchi e profumi" di Milva. Un viaggio sulle note dedicate alle donne e create dalle donne.
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ONLINE LA PRIMA PUNTATA DELLO SPORTELLO DI UNITRE NAZIONALE DEDICATA AL REGISTRO VOLONTARI
Unitre di Muro Lucano: XIV Premio Internazionale di poesia e racconti brevi SAN GERARDO MAIELLA
L'Unitre di Muro Lucano organizza la XIV edizione del Premio Internazionale di poesia e racconti brevi SAN GERARDO MAIELLA.
Il premio di poesia, in lingua italiana, vernacolo e racconti brevi, è intitolato alla figura di Gerardo Maiella, Patrono di Muro Lucano e della Basilicata, proclamato protettore delle mamme e dei bambini.
Il concorso, aperto a tutti, prevede una quota di iscrizione a copertura delle spese di organizzazione e di cancelleria. Possono partecipare autori italiani e stranieri con opere in lingua italiana e dialettale (a tema libero).
Segreteria a cura di Cosimo Ponte (tel 330.355033) - email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
UNITRE NAZIONALE TRA LE PRIME 32 REALTÀ A ENTRARE NELLE RETI ASSOCIATIVE RICONOSCIUTE DAL MINISTERO!
4° Premio letterario Unitre di Civitanova Marche
L'Unitre di Civitanova Marche, in collaborazione con il circuito delle Unitre nazionali, indice il 4° “Premio letterario Unitre Civitanova” per racconti inediti a tema, con un montepremi di 700,00 euro.
Il concorso è finalizzato a premiare i testi più meritevoli che rispondano al tema del concorso, che per il 2022 è "LA SOLITUDINE".
Recitava una vecchia filastrocca: “La solitudine si deve fuggire, sol con le compagne si può gioire”. La solitudine ci mette di fronte a noi stessi e a lati nascosti che a volte non vorremmo affrontare. Non sempre è negativa: invita a esplorarsi più a fondo, a immergersi nei nostri piani emotivi, a valutare azioni e parole con maggior cura. La solitudine può essere una conseguenza del percorso della vita, non cercata ma indotta. Altre volte può essere volontaria: una scelta fatta con consapevolezza per raccogliersi in se stessi, rielaborare il vissuto o fare piani per il futuro. Alla fine, sarà sempre il richiamo degli amici, degli affetti, della socialità a prevalere, a farci abbandonare la solitudine per reimmergerci nel flusso della quotidianità, dopo un meritato periodo di pausa.
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